Secondo l’antico mito greco Narciso non conosce se stesso, non ha mai visto il suo volto. Ecco perchè, vedendolo per la prima volta nel riflesso di uno specchio d’acqua, ne resta così colpito, se ne innamora…e affoga cadendo nell’acqua.
La persona con Disturbo Narcisistico di Personalità (DNP) ha difficoltà a riconoscersi. Ha bisogno che gli altri le diano riconoscimento e le facciano da specchio. Per questo esige un trattamento privilegiato, sfodera un’immagine gradiosa e tenta in molti modi di attrarre l’attenzione del proprio interlocutore.
Cosa si intende con disturbo di personalità? Un insieme di pensieri, emozioni, motivazioni e comportamenti che la persona attua nella maggior parte dei contesti della propria vita…e che si basa su una distorsione della realtà. Ciò porta la persona a risultati disfuzionali sia per sè che nelle relazioni con gli altri.
Secondo il DSM 5, una persona con DNP deve presentare almeno 5 delle seguenti caratteristiche:
– grandiosità
– fantasie di successo e di potere illimitati
– sentirsi privilegiata
– richiesta di ammirazione
– esigere un trattamento speciale
– manipolare nelle relazioni
– empatia scarsa o assente
– invidia
– comportamenti arroganti
ATTENZIONE: non puoi essere tu a fare una diagnosi ma soltanto un professionista che abbia modo di fare un colloquio clinico con la persona.
Apparentemente, la persona narcisista appare appunto grandiosa, caratterizzata da una potente autostima, anche eccessiva. In realtà, dietro questa facciata grandiosa si nasconde un’autostima fragile, un’immagine di sè che ha sempre bisogno di ricevere conferme dall’esterno. Proprio a causa della sua spasmodica ricerca di conferme, la persona narcisista facilmente si sente incompresa, non abbastanza valorizzata dagli altri, e magari crede di essere vittima di quell’invidia che invece è lei stessa a provare nei confronti delle altre persone.
Queste dinamiche generano diverse difficoltà nelle relazioni con gli altri: le persone narcisiste tendono infatti a non riconoscere le proprie responsabilità e i propri errori, percepiscono attacchi personale laddove non ce ne sono, avanzano pretese irrealistiche e inappropriate, si mettono scarsamente nei panni degli altri, nascondono la propria parte vulnerabile.